L’APPELLO DI PEOPLE – PRIMA LE PERSONE
Il nostro è un appello a tutte e a tutti: diamo vita a una grande iniziativa pubblica per dire che vogliamo un mondo che metta al centro le persone.
La politica della paura e la cultura della discriminazione viene sistematicamente perseguita per alimentare l’odio e creare cittadini e cittadine di serie A e di serie B.
Per noi, invece, il nemico è la diseguaglianza, lo sfruttamento, la condizione di precarietà.
Inclusione, pari opportunità e una democrazia reale per un Paese senza discriminazioni, senza muri, senza barriere: per questo promuoviamo a Milano il prossimo 2 marzo una mobilitazione nazionale.
Perché crediamo che la buona politica debba essere fondata sull’affermazione dei diritti umani, sociali e civili.
Perché pensiamo che le differenze – legate al genere, all’etnia, alla condizione sociale, alla religione, all’orientamento sessuale, alla nazione di provenienza e persino alla salute, non debbano mai diventare un’occasione per creare nuove persone da segregare, nemici da perseguire e ghettizzare o individui da emarginare.
Noi siamo per i diritti e per l’inclusione.
Noi siamo antirazzisti, antifascisti e convinti che la diversità sia un valore e una ricchezza culturale.
E nel ribadire Prima le Persone diciamo che servono, in Italia e in Europa, politiche sociali nuove ed efficaci, per il lavoro, per la casa, per i diritti delle donne, per la scuola e a tutela delle persone con disabilità.
Noi ci battiamo per il riscatto dei più deboli e per scelte radicalmente diverse da quelle compiute sino a oggi in materia di immigrazione, politiche di inclusione, lotta alle diseguaglianze e alla povertà.
Vogliamo mobilitarci insieme per un’Italia e un’Europa più giuste e aperte.
Un’Europa nella quale venga sconfitta la spinta del neonazionalismo che porta nuove barriere, che fomenta la violenza, che fa del migrante un capro espiatorio.
Noi siamo per un’Europa che voglia scommettere con convinzione su una rivoluzione delle politiche economiche, sociali e del lavoro a tutela di tutte le persone.
Perché ciascuno di noi è prima di tutto persona.
Noi vogliamo un Paese del quale tornare a essere orgogliosi senza dimenticare mai le grandi sfide di chi l’aveva immaginata, diversa, da come è oggi.
Comunicato stampa Cisl Asse del po Cremona e Mantova
Quanto annunciato in questi giorni in merito alla distribuzione delle fritelle ai ragazzi in modo discriminate ci lascia esterefatti. Per questo che insieme alla CISL e ANOLF Lombardia abbiamo risposto con ancor maggior enfasi all’appello di “People – prima le persone”, manifestazione promossa da diverse Associazioni impegnate sui temi dell’accoglienzae del contrasto al razzismo e alle discriminazioni di genere, del welfare e della promozione della persona in ogni suo aspetto (www.people2march.org). La manifestazione si terrà a Milano il 2 marzo p.v., alle 14:00, con corteo da Via Palestro/ang. Corso di P.ta Venezia.
È un’iniziativa che, per approccio e scopi, ci coinvolge e sentiamo anche nostra.
Affermando il primato della persona, il rispetto umano per tutti e fra tutti, è un’iniziativa che in questo momento della vita pubblica crediamo necessaria, per un Paese e una Europa – come si legge nell’appello – “senza discriminazioni, senza muri, senza barriere”.
Le condizioni sociali e di salute, la provenienza culturale od etnica non possono essere nè ragione nè occasione di discriminazione o ghettizzazione; il rispetto di genere sono condizioni di base per una società coesa ed inclusiva al cui centro, e prima di ogni altra cosa, sia messa la persona e le differenze (di ogni tipo) debbano essere gestite per inclusione e che sia necessario aggregarsi e non porre in essere atti o fatti discriminatori.
Si allega volantino e appello “People – prima le persone”.
Dino Perboni Segretario Cisl Asse del Po
Kaur Kirandeep Co-Presidente Anolf Asse del Po
Comunicato stampa fatti disciminati a Mantova